venerdì 24 aprile 2009

Povertà: misure insufficienti

Senza suscitare alcuna reazione di stupore e nella quasi indifferenza generale, nel pieno della crisi economica e sociale, arriva la notizia che le politiche nazionali di contrasto alla povertà sono praticamente fallite. E che la povertà al Sud è il doppio che al Nord. Ce lo dice l’Istat con la pubblicazione del suo ultimo “Rapporto sulla povertà assoluta in Italia”, con dati riferiti al 2007. Fin qui nulla di nuovo. L’indagine si basa su una soglia di povertà che corrisponde alla spesa mensile minima necessaria per acquisire un determinato paniere di beni e servizi, e vengono considerate come assolutamente povere le famiglie con una spesa mensile pari o inferiore al valore di questa soglia. Così, secondo l’Istituto nazionale di statistica, vivono in povertà assoluta (la percentuale di famiglie e di persone povere sul totale delle residenti in Italia) 975 mila famiglie, il 4,1% dei nuclei familiari italiani. Ancora una volta, il fenomeno si conferma maggiormente diffuso nel Sud e nelle isole, dove l’incidenza di povertà assoluta è del 5,8%, circa due volte superiore a quella rilevata nel resto del Paese...
Vedi articolo di Sergio D'Angelo su Il Denaro di venerdì 24 aprile 2009:

Nessun commento:

Posta un commento