giovedì 30 settembre 2010

La scomparsa del welfare e il modello mediterraneo

Secondo gli “Scenari Economici” pubblicati da Confindustria, nel Mezzogiorno d’Italia l’economia si basa su percentuali di lavoro irregolare più che doppie rispetto al Nord: il 18,3% contro l’8,9%. Da otto anni il Sud cresce meno del Centro-Nord, con sacche di povertà che coinvolgono il 22,5% delle famiglie e un’incidenza quattro volte superiore a quella osservata nel resto del Paese (dati Svimez 2010). Se guardiamo solo alla Campania, vediamo che qui si registrano i tassi di natalità e di mortalità delle imprese più elevati rispetto al resto del paese e tassi di crescita nettamente inferiori, tassi di disoccupazione doppi rispetto a quelli nazionali e una forte presenza di disoccupati di lunga durata.

Leggi l’articolo integrale di Sergio D’Angelo su Repubblica Napoli del 30 settembre 2010

venerdì 24 settembre 2010

La città può riprendersi la parola

È il titolo dell’assemblea pubblica che si è svolta giovedì 23 settembre scorso a Napoli presso la Sala del Consiglio provinciale di Santa Maria La Nova, con interventi di Sergio D’Angelo, Marco Rossi Doria, Isaia Sales, Adriano Giannola, Enrica Morlicchio.L’incontro è stato un momento di riflessione comune sulle priorità di Napoli: ripulire l’ambiente e curare il ciclo dei rifiuti; combattere la povertà e la disoccupazione; ridurre drasticamente gli sprechi; ridare alla città servizi degni e produzioni industriali; rifondare la macchina amministrativa e chiudere con ogni forma di clientelismo; riportare i ragazzi alla scuola e alla formazione; colpire la camorra e dare possibilità vere a chi vuole uscire dalla strada sbagliata.L’obiettivo dell’assemblea è stato di suscitare il coinvolgimento di singoli cittadini e di quella parte di società attiva che da tempo si organizza in comitati, associazioni, cooperative, movimenti civili, affinché le cose da fare diventino un percorso condiviso e non restino nell’ambito circoscritto del dibattito politico dei partiti.L’assemblea è stata l’inizio di una serie di incontri che proseguiranno fino alla vigilia delle elezioni amministrative, per ridare la parola ai napoletani e rendere così l’appuntamento elettorale un concorso di idee e una mobilitazione civile.

Scarica la rassegna stampa sull’argomento

lunedì 13 settembre 2010

venerdì 3 settembre 2010

Appello alla città di Napoli

Giovedì 23 settembre, a partire dalle ore 17.00, a Napoli presso la Sala del Consiglio provinciale di S. Maria La Nova, si terrà l’assemblea pubblica dal titolo “La città può riprendersi la parola”.
Un momento di riflessione sulle priorità di Napoli: ripulire l’ambiente e curare i rifiuti, combattere la povertà e la disoccupazione, rompere con gli sprechi, ridare alla città servizi degni e produzioni industriali, rifondare la macchina amministrativa e chiudere con ogni forma di clientelismo, riportare i ragazzi alla scuola e alla formazione, colpire la camorra e dare possibilità vere a chi vuole uscire dalla strada sbagliata. Le energie migliori della città, il recupero del suo orgoglio e della sue potenzialità hanno bisogno di un immediato cambio di passo, di voce e di proposta.
Ne discuteranno: Sergio D’Angelo, Marco Rossi Doria, Isaia Sales, Adriano Giannola, Enrica Morlicchio.

Per informazioni e adesioni: 7872037 int. 218

3 settembre 2010