lunedì 26 luglio 2010

Una legge dal basso contro la povertà

Annullando il Reddito di Cittadinanza, non si cancellano i poveri. Dovrebbe non trascurarlo il nuovo assessore regionale all’Assistenza Sociale, Ermanno Russo, così come non dovrebbe dimenticare che in Campania è povera una famiglia su cinque e che la povertà è un problema assai difficile da trattare e qualsiasi ricetta o politica alternativa si voglia tirar fuori è necessario che queste siano efficaci nel breve periodo. Ancor più grave è cancellare un intervento che, nonostante tutto, ha mostrato una sua validità, senza nemmeno prevedere misure alternative di contrasto alla povertà. Chiediamo, alla Regione Campania di ripensarci, oppure l’associazione Campo Libero si farà promotrice, insieme ad altre organizzazioni, di una legge di iniziativa popolare contro la povertà.

Leggi l’articolo integrale su Repubblica del 24 luglio 2010



venerdì 16 luglio 2010

Il Comune al bivio e la legge dei fatti

Luigi Mascilli Migliorini, presidente del CIREM (Centro di Iniziative e Ricerche Euromediterraneo), interviene sulle pagine napoletane della Repubblica in merito alle questioni poste da Sergio D'Angelo e Marco Rossi Doria sullo stesso quotidiano sabato 10 luglio 2010. In quell’articolo si parlava delle questioni più urgenti da affrontare per dare una prospettiva di ripresa a Napoli, anche in vista delle prossime elezioni comunali.

«Si leggono davvero con piacere, e con interesse, le considerazioni di Sergio D’Angelo e di Marco Rossi Doria che fanno venir voglia di proseguire, attraverso il giornale, un dialogo a distanza», scrive Mascilli Migliorini.

Leggi l’articolo completo su La Repubblica Napoli del 16 luglio 2010

giovedì 15 luglio 2010

Il dibattito sui programmi per Napoli continua sulle pagine di Repubblica: “Il Comune riparta dal centro storico”

L’intervento di D’Angelo e Rossi Doria (Repubblica del 10 luglio) investe un problema centrale su cui era necessario richiamare l’attenzione: l’esigenza dell’apertura del dibattito, che invece langue, sulle idee e i programmi per Napoli in vista delle elezioni comunali.

Leggi l’articolo completo di Guido Donatone

15 luglio 2010

lunedì 12 luglio 2010

Promemoria per cambiare il volto del Comune

Siamo preoccupati. Si stanno avvicinando le elezioni comunali e Napoli ha urgente bisogno di riattivare le sue forze migliori intorno a un’idea di città produttiva, vivibile, sicura, solidale. Ma il dibattito pubblico rischia ancora una volta di arenarsi entro gli angusti e irresponsabili spazi di questi partiti, da anni penosamente rivolti solo a se stessi, senza ombra di analisi né di proposta né, tanto meno, volontà di cambiare facce. E Dio sa quanto ce ne sia bisogno e anche desiderio.

Leggi tutto l’articolo di Sergio D’Angelo e Marco Rossi Doria, su La Repubblica di sabato 10 luglio 2010

lunedì 5 luglio 2010

Quelle voci spente dai tagli

Quante vertenze in questo momento sono aperte in Campania? Quante aziende e quanti posti di lavoro sono a rischio? Dieci, cento, mille, centomila?
Il gruppo Telecom, con 240 esuberi; l’AIR, l’Azienda dei Trasporti Irpini; la Tessival e la Senfil di Airola con circa 400 esuberi; la più nota Fiat di Pomigliano D’Arco. E ancora, su altri fronti, è sull’orlo della chiusura il teatro Trianon, mentre il magnifico San Carlo stenta ad andare avanti; sono allo stremo aziende pubbliche come l’Asia, i Consorzi di bacino, le comunità montane e persino la Asl Napoli 1 Centro. In Campania lavorano meno di quattro persone su dieci: il tasso di occupazione è del 39,7 per cento – il dato più basso d’Italia – e, rispetto all’anno scorso, 34mila persone in più sono in cerca di lavoro.